“E’ una semplice tecnica che consente al paziente ed al dentista di vivere con serenità le cure odontoiatriche.
La tecnica funziona con una miscela ad alto contenuto di ossigeno e protossido d’azoto, che grazie ai suoi effetti ansiolitici, sedativi, miorilassanti e analgesici libera il paziente, e di conseguenza il dentista, da stress, ansia o paura.
Si usa in svariate operazioni, dalle più semplici…
- nell’igiene: si desensibilizza la mucosa orale evitando fastidi e l’anestesia locale che rimane la maggior fonte di ansia per il paziente
- nella presa delle impronte: elimina o diminuisce drasticamente il riflesso emetico
alle più complesse…
- nella chirurgia: è la tipologia di operazioni che più spaventano il paziente; sedandolo lo si rende sereno, soddisfatto e collaborativo
- negli interventi lunghi: sono gli interventi, qualsiasi siano, a spazientire e innervosire il paziente; sedandoli avranno anche una percezione contratta del tempo trascorso
Chi sono i soggetti più indicati per la Sedazione Cosciente
Premettendo che la Sedazione Cosciente Inalatoria é potenzialmente utile a tutti, le categorie maggiormente indicate sono:
- Pazienti a rischio/anziani:sedandoli preveniamo tutte quelle complicazioni che potrebbero insorgere a causa di un accumulo di stress… Lipotimie, Crisi epilettiche, crisi iperglicemiche, fino emergenze ben più gravi…
- Ansiosi/fobici:sono i pazienti che più necessitano della sedazione ma anche i più restii e difficili da sedare senza una adeguata formazione.
- Dentisti/operatori sanitari:sono coloro che, oltre a tutto lo stress dovuto alle difficoltà e alle responsabilità delle operazioni che svolgono, accumulano tutto lo stress e l’ansia trasmessa loro dai pazienti.”